“L’oro di Genova”

Anche detta «l’oro di Genova», è una pietanza tanto semplice quanto gustosa, con origini molto antiche. Fragrante e morbida al tempo stesso, è un piatto delizioso adatto a tutte le occasioni. Per i Genovesi è un «cibo di strada» che si gusta a tutte le ore!

La leggenda vuole che questa pietanza sia nata casualmente durante il XIII Secolo, quando su una galea Genovese, durante una tempesta, si rovesciarono alcuni barilotti d’olio e dei sacchi di ceci, inzuppandosi di acqua salata. Essendo le provviste già scarse si cercò di recuperarne il più possibile, salvando la purea di ceci, olio e acqua in alcune scodelle. Alcune di esse vennero però dimenticate al sole ed il composto, asciugandosi, diede origine ad una specie di prelibata frittella. Da quel giorno in poi la ricetta venne replicata ed il composto cotto nei tipici forni ad alta temperatura.

Per la Farinata il procedimento che seguiamo è lo stesso usato ancora oggi nelle antiche «Sciamadde» genovesi: la miscela di acqua e farina di ceci viene lasciata riposare per almeno 6 ore per essere poi cotta, con l’aggiunta di olio di oliva, in teglie di rame stagnato.

Caratteristiche principali